Affacciandosi all’ora di pranzo tra i vicoli del centro storico del paese, può succedere di sentire diverse lingue che si incrociano e restituiscono un ascolto dell’ambiente particolare, diverso da quello già di pochi anni fa, disegnando così nuove forme nella tessitura del paesaggio sonoro di questa parte di Ariccia. In questa breve registrazione si possono distinguere tre differenti idiomi, assieme ad un passero che cinguetta al ritmo di gocce che cadono su una pensilina di plastica.
Registrato con uno zoom H4n.
Autore: Marcello LiberatoData: 25/04/2011